Epipactis meridionalis
H.
Baumann & R. Lorenz 1988
(Elleborina
meridionale)
Etimologia:
per la sua presenza esclusiva nel Meridione d'Italia.
Distribuzione:
dall'Appennino laziale-abruzzese al Gargano a tutto il Sud fino alla
Sicilia.
Habitat:
boschi maturi di latifoglie, specialmente faggete, in posizioni
ombrose o di mezz'ombra, su suoli profondi (sub)acidi, da 500 a 1600 m
di quota.
Fioritura:
VII-VIII.
Caratteri essenziali
Differenze rispetto
a E. helleborine:
Taglia minore
(alta max. 40 cm).
Fusto isolato,
gracile e flessuoso.
Foglie molto pił
piccole
(max. 5 x 6 cm), distiche o alterne, a volte con sfumature violacee.
Brattee piccole
(lunghe meno di 2 cm).
Infiorescenza lassa
e allungata, subunilaterale, con fiori di taglia media.
Ipochilo
verde-bruno scuro all'interno.
Epichilo con
cuscinetti basali poco verrucosi di colore bruno-porpora.
Ovario fusiforme.
Osservazioni
Molto prossima a
E. helleborine, si distingue facilmente per l'aspetto gracile e
le foglie molto pił corte, oltre che per la fioritura pił tardiva e
l'habitat esclusivamente montano.
Aggiornamento: agosto 2010
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