Ophrys
insectifera L. 1753,
Sp. Pl.: 948.
Sin.: O. muscifera Huds. 1762; O. myodes
Jacq. 1781 nom. illeg.
(Fior
mosca, Muscaria)
Etimologia:
dal latino "portatrice di insetti” per la forma dei fiori.
Distribuzione:
europea, è l'Ofride che raggiunge le latitudini più
settentrionali (Scandinavia centrale); è invece rara e localizzata
nelle regioni mediterranee. In Italia non è segnalata in Puglia,
Sicilia e Sardegna.
Habitat:
da piena luce a ombra, in macchie, garighe, boscaglie, prati magri,
fino a 2100 m.
Fioritura:
V-VI (VII).
Caratteri
essenziali
Pianta gracile e slanciata, alta
20-60 cm.
Foglie oblungo-lanceolate,
prevalentemente addensate alla base;
brattee più lunghe dell’ovario.
Infiorescenza lassa e allungata,
fino a 20 fiori penduli e scuri.
Sepali verdi, leggermente
concavi; petali molto scuri, filiformi.
Labello da bruno scuro fino a
rossastro, profondamente trilobo, lobi laterali triangolari, lobo
mediano molto più lungo e a sua volta bilobato. Macula
quadrata-rettangolare, glabra, translucida,
biancastro-azzurrognola.
Ginostemio: con stimma
quadrangolare e logge dell’antera bruno-rossastre.
Osservazioni
La sua
posizione filogenetica è sicuramente ancestrale, ma ancora da
collocare esattamente a seconda degli autori:
ad esempio in
Devey
et al. (2008) è rappresentata come la più antica in assoluto; altri
ipotizzano che le
Pseudophrys
abbia
avuto un diverso percorso evolutivo (clade originato da
speculum
>
bombyliflora-tenthredinifera > Pseudophrys),
mentre
insectifera
sarebbe
all'origine di un clade che tramite
apifera
porterebbe
a tutte le altre ex-Euophrys,
qui raggruppate nel sottogenere
Fuciflorae).
E’ una specie inconfondibile per
l'aspetto dei fiori: sono caratteristici soprattutto i petali
filiformi che ricordano le antenne di un insetto e la macula che
simula il riflesso delle ali. Alcuni individui possono presentare il
labello bordato di giallo, che caratterizza - insieme ai petali verdi
- O. aymoninii (Breistr.) Buttler, presente solo in Francia.
Come impollinatori sono stati osservati vari coleotteri, ditteri,
formiche e vespe: tra queste ultime quella che meglio si adatta alla
forma del fiore è Argogorytes mystaceus.
Aggiornamento: febbraio 2015
1
Devey D.S., Bateman R.M., Fay M.F. & Hawkins J.A., 2008:
Friends or Relatives? Phylogenetics and Species Delimitation in
Controversial European Orchid Genus Ophrys. – Ann. Bot.
(London) 101: 385-402.
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