Orchids of Italy

 

The Official Page of the
Italian Group for the Research on
Wild Orchids

     

 
 
 

Orchidoideae

Orchidinae

 

Genus:

Dactylorhiza

 

Sectio:

Incarnatae

 

Species:

D. incarnata

subsp. incarnata

 

v. haematòdes

v. hyphaematòdes

v. immaculata

f. ochrantha

 

Dactylorhiza incarnata subsp. incarnata (L.) Soó 1962

 

Bas.: Orchis incarnata L. 1755

Sin.: D. strictifolia (Opiz) Rauschert in Hudziok

(Orchidea incarnata)

2n = 40

 

Etimologia: per il frequente colore roseo carnicino dei fiori.

 

Distribuzione: eurosiberiana, il limite meridionale va dalla Spagna centrale al Nord di Grecia e Turchia (manca nelle isole mediterranee). In Italia è localizzata in biotopi umidi nelle regioni del Nord e del Centro.

 

Habitat: prati umidi e acquitrini, su substrati non troppo acidi, in piena luce fino a 2000 m di quota.

 

Fioritura: V-VII.

 

Caratteri essenziali (entità tipo):

Pianta slanciata e robusta, alta fino a 50-80 cm, fusto fistoloso con ampia cavità centrale.

Foglie mai maculate, 4-8 lungo il fusto, lanceolate, erette, verde chiaro, le superiori spesso cappucciate e più lunghe della base dell'infiorescenza.

Brattee lineari-lanceolate molto lunghe (sporgenti dalla spiga).

Infiorescenza densa e lunga; fiori non molto grandi, spesso di color rosa chiaro, a volte biancastri.

Labello subintero o appena trilobato, piegato all'indietro longitudinalmente, con strie e macchie porporine.

Sperone robusto, conico, tronco, arcuato in basso.

 

Osservazioni

Molto variabile per l'aspetto delle foglie e il colore dei fiori, sono stati descritti diversi taxa intraspecifici. Per le Alpi italiane sono note, oltre alla subsp. cruenta (vedi scheda successiva): var. haematòdes (Rchb.) Soó 1962 e var. hyphaematòdes (Neuman) Landwehr 1975, caratterizzate da foglie macchiate di porpora (sulla pagina superiore la prima, su entrambe la seconda). Si possono trovare poi individui a fiori bianco crema, con labello non o leggermente punteggiato: f. ochrantha¹ Landwehr 1975. Infine nell'Appennino Tosco-Emiliano è stata descritta² la var. immaculata Romolini & Sodi 2004, con labello roseo privo di qualsiasi stria o macchia.

 

Aggiornamento: luglio 2009

 

¹ Da non confondere con la subsp. ochroleuca (Wustnei ex Boll) P.F.Hunt & Summerh. [anche D. ochroleuca (Wustnei ex Boll) Holub], centro-europea che arriva presso il confine italiano sulle Alpi Svizzere e in Savoia. Nella parte nord-ovest dell'areale (Isole Britanniche, Francia e Germania) la specie tipo si alterna anche alla subsp. pulchella (Druce) Soó [anche D. pulchella (Druce) Aver. ].

 

² Romolini R. & Sodi  F., 2004: Dactylorhiza incarnata var. immaculata Romolini & Sodi, var. nov. (Orchidaceae) dell'Appennino Tosco-Emiliano. − GIROS Notizie 25: 20-23.

 

The habitus.

82 kilobytes.

Photo by Giuliano Pacifico, GIROS.

The habitus.

109 kilobytes.

Photo by Umberto Lodesani, GIROS.

The spike.

52 kilobytes.

Photo by Paolo Liverani, GIROS.

Detail.

60 kilobytes.

Photo by Gino Bertozzi, GIROS.

Spike of the var. immaculata Romolini & Sodi.

63 kilobytes.

Photo by Fabiano Sodi, GIROS.