G.I.R.O.S. - Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee

Ho appena passato una settimana di vacanza nella provincia di Grosseto.
Vi presento in questo post le orchidee che ho trovate in questa bellissima regione.

Abbiamo affitato un appartamento a Montiano (frazione di Magliano in Toscana), un bel borgo che, come dice Wikipedia, "sorge sulla vetta di un poggio che sovrasta la strada provinciale che conduce a Grosseto."
Prima di partire, avevo riperito con l'aiuto di Google Maps una zona situata a pochi metri a nord di Montiano che sembrava propice alla ricerca di orchidee.
Bingo, li ho trovato, i 28 e 30 aprile:

- alcuni Anacamptis papilionacea alla fine della fioritura



- centinaie di Serapias vomeracea all'inizio della fioritura

- e dopo aver cercato bene, ho trovato per la prima volta alcuni Ophrys passionis (dei "maxipassionis" pero, non dei minipassionis!) alla fine della fioritura:




Mi corregete se sbaglio.

Poi, fuori Montiano, sulle strade tra Scansano, Saturnia, Sovana, Manciano, Montemerano, ecc, qua e la si incontrano:

- degli Orchis purpurea

- degli Orchis italica:



- degli Anacamptis morio e A. papilionacea, e quindi il loro ibrido, l'Anacamptis × gennari:

in mezzo ai genitori (e molto più robusto, come succede spesso con gli ibridi):


Continuo domani (o nei prossimi giorni) con le meraviglie del Monte Argentario e dintorni... avro' sicuramente bisogno di aiuto per identificare alcuni Ophrys!

Bene Alex,
siamo in attesa di vedere il resto !!! R.

Continuo con alcuni Ophrys del Monte Argentario, trovati il 1 e 3 maggio lungo la strada che sale al Telegrafo.

Prima stazione:
1 pianta di circa 40cm, inizio antesi. Fiori grandi, senza gibbe.

Stessa pianta, altro fiore:


Non so cos'è! Direi un Ophrys del gruppo fuciflora... ma c'è anche qualche somiglianza con questa foto di Ophrys montis-leonis: http://www.ophrys-genus.be/montisleo11.jpg

Seconda stazione:
2 piante a fine antesi, sono abbastanza sicuro che si tratti di Ophrys crabronifera (ovvero Ophrys argolica subsp. crabronifera).



Domanda: cosa sono queste cose bianche nella cavità stigmatica?

Terza stazione:
Una decina di piante a inizio antesi (il 1 maggio, i primi fiori non erano ancora aperti tranne su 1 pianta), alte circa 15cm.
Sepali bianchi o lievamente rosati. Petali triangolari di lunghezza variabile. Gibbe da inesistente a pronunciate.





Sembra sempre un Ophrys del gruppo fuciflora, ma quale?

Terza stazione bis:
Un'altra pianta da sola in un altro posto vicino al precedente.



Aspetto il parere degli esperti (anzi di uno in particolare, ma tutti possono partecipare)!

Sono i grani di polline, che una volta attaccati alla cavità stigmatica, si sono disgregati e fusi con la stessa, impollinando il fiore.
Dai uno sguardo a questa discussione, c'è una foto (la penultima) che è uguale alla tua, ma di Orchis purpurea!

_________________

Luca

«Nomina si nescis, perit et cognito rerum» - Se si ignora il nome delle cose, se ne perde anche la conoscenza. C. Linnaeus, Philosophia botanica (1751)

«I was much struck how entirely vague and arbitrary is the distinction between species and varieties. Charles Darwin, On the Origin of Species (1859)

«This disagreement regarding bee orchid diversity represents a particularly extreme example of a phenomenon that frequently afflicts taxonomy - a dichotomy between researchers who divide natural variation into as many units as possible (splitters) and others who aggregate those subtly different units into entities that they consider to be either more easily recognised or more biologically meaningful (lumpers)» - R.M. Bateman

«Un fiore, anche il più insignificante, è la mirabile risultanza di un collaudato progetto genomico, di precisi equilibri ecologici, dell'azione congiunta del sole, del terreno, della pioggia e della rugiada, del vento e degli insetti impollinatori. Quale unica specie consapevole della complessità di questi processi e della preziosità del risultante dono, è nostro dovere promuoverne la conoscenza e prodigarci per la sua protezione» - G. Sciarretta



Nomenclatura GIROS - Biodiversity Heritage Library - IPNI, International Plant Names Index - Kew Gardens Checklist

---

Per finire con gli Ophrys incontrati sul Monte Argentario...

Del gruppo "lutea", ho trovato alcune piante, sempre con fiori piccoli (lunghezza del labello: < 1cm). Non è chiaro per me se si tratta di Ophrys lutea subsp. minor (=sicula) oppure subsp. phryganae (=corsica). Secondo un libro già un po' vecchio ("Le Orchidee spontanee della Maremma grossetana", Carlo Del Prete, Herbert Tichy, Giuseppe Tosi, 1993), l'unica subsp. presente è la minor, ma alcuni fiori avevano il labello assai ginocchiato (sopratutto la seconda pianta):



Del gruppo "sphegodes" ho trovato alcuni Ophrys classica con l'ultimo fiore ancora fotografabile (gli ho già presentati in un'altro argomento). La seconda pianta è magari introgressa con O. argentario (labello molto piccolo, lungo 8mm)?

Finisco con gli altri generi.

Un bellissimo Limodorum abortivum con i fiori ben aperti:

E Orchis anthropophora, Cephalanthera longifolia, Anacamptis morio e Orchis italica.

Allegato: anthropo.jpg [ 193.91 KiB | Osservato 12927 volte ]

Allegato: cephal.jpg [ 182.4 KiB | Osservato 12927 volte ]

Allegato: morio.jpg [ 160.6 KiB | Osservato 12927 volte ]

Allegato: italica.jpg [ 182.5 KiB | Osservato 12927 volte ]