G.I.R.O.S. - Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee

Ciao a tutti,
riguardando alcune foto della scorsa primavera fatte nell'Astigiano, tra Cassinasco e Loazzolo, ho trovato alcune foto con questa formica gialla che cerca di asportare una massa pollinica dal fiore di una Ophrys fuciflora... purtroppo quando ho fatto le foto non mi accorsi della sua presenza! Come si può vedere, nel tentativo di asportare il polline, vari grani della massa pollinica sono stati sbriciolati e sono caduti principalmente sulla macula e campo basale... non è da escludere che qualche frammento possa essere finito anche nella cavità stigmatica, impollinando il fiore!
Facendo alcuni confronti sono arrivato con certezza fino alla sottofamigla: Myrmicinae, che comprende molti generi. Ad alcuni di questi: Aphaenogaster sp., Leptothorax sp. e Myrmica sp. appartengono un paio di specie già note in letteratura come impollinatrici occasionali o specifiche di altre orchidee spontanee [Leptothorax acervorum --> Chamorchis alpina ; Myrmica sp. --> Epipactis palustris]. L'esemplare proposto potrebbe appartenere a uno di questi tre generi, ma purtroppo senza l'esemplare a disposizione da osservare al microscopio, solo con questi crop non è possibile andare oltre. Nelle foto, anche se si notano poco, sono presenti al fondo del torace, orientate verso l'addome, due punte o aculei. Ne approfitto per allegare tre siti con relative chiavi identificative dei generi della sottofamiglia Myrmicinae, che potrebbero tornare utili in futuro a qualcun'altro! Nel mio caso mi permettono di escludere con certezza solo alcuni generi, ma ne restano comunque ancora troppi!

CHIAVE 1 ; CHIAVE 2 ; CHIAVE 3 ; CHIAVE 4















Ciao,
Luca

Allego di seguito un link alla discussione avuta sul Forum Natura Mediterraneo, dove è stato possibile determinare con buona probabilità l'esemplare come appartenente al genere Temnothorax / Leptothorax, grazie all'aiuto dell'entomologo Maurizio Mei, dell'Università "La Sapienza" di Roma.

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Luca

«Nomina si nescis, perit et cognito rerum» - Se si ignora il nome delle cose, se ne perde anche la conoscenza. C. Linnaeus, Philosophia botanica (1751)

«I was much struck how entirely vague and arbitrary is the distinction between species and varieties. Charles Darwin, On the Origin of Species (1859)

«This disagreement regarding bee orchid diversity represents a particularly extreme example of a phenomenon that frequently afflicts taxonomy - a dichotomy between researchers who divide natural variation into as many units as possible (splitters) and others who aggregate those subtly different units into entities that they consider to be either more easily recognised or more biologically meaningful (lumpers)» - R.M. Bateman

«Un fiore, anche il più insignificante, è la mirabile risultanza di un collaudato progetto genomico, di precisi equilibri ecologici, dell'azione congiunta del sole, del terreno, della pioggia e della rugiada, del vento e degli insetti impollinatori. Quale unica specie consapevole della complessità di questi processi e della preziosità del risultante dono, è nostro dovere promuoverne la conoscenza e prodigarci per la sua protezione» - G. Sciarretta



Nomenclatura GIROS - Biodiversity Heritage Library - IPNI, International Plant Names Index - Kew Gardens Checklist

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