G.I.R.O.S. - Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee

Intanto ringrazio Luciano B. per la risposta sull'altro post e per lo sforzo di essere più presente sul Forum (sapendo dei suoi impegni), ma... possibile che tra tanti iscritti al Forum e soci Giros nessuno provi a dire la sua (senza impegno e come personale opinione) sui vari soggetti presentati ? Capisco che le Epipactis siano un Genere difficile, ma lo sono anche le Ophrys e le Dactylorhiza. Nessuno è "curioso", vuole capire, ha già visto cose simili o che gli ricordano qualcosa ?

Io ci riprovo comunque, Alto Appennino Modenese, Agosto 2013.
Stazione di 4-5 esemplari probabilmente, ma senza certezze, perché ancora tutte in boccio, meno un unico esemplare ad inizio fioritura. Purtroppo ho solo queste foto in quanto era tardi e dovevo rientrare, poi non sono potuto ritornare per altri impegni....sarà per la prossima stagione.

Alcune caratteristiche : brattee pendenti, giallastre all'attaccatura col gambo; pedicello corto con leggera sfumatura rosata; ovario allungato; viscidio presente e probabilmente funzionale, visto l'asportazione "pulita" di alcune masse polliniche; forma particolare dei boccioli.
Saluti, Bruno.

Ciao Bruno,
se non ho capito male questa Epipactis mostrava un viscidio funzionante, che non vedo immagino perché tu lo hai asportato; inoltre la fioritura è relativamente tardiva e non si tratta di una E. purpurata, quindi anche se mi devo basare solo su pochi fiori, osservando ovario e congiunzione fra ipochilo ed epichilo, mi verrebbe da pensare ad una variante di E. elleborine. Qui mi fermo, perché non mi sento di esprimere pareri su eventuali sottospecie.

Grazie Andrea per la risposta. Ho aspettato un poco per vedere se vi erano altri interventi, ma evidentemente....le Epipactis sono un "Genere" ostico e non attirano molto l'attenzione.
Un saluto, Bruno.