Serapias bergonii
E.G. Camus (pro
hybr.) 1908
Sin.:
S.
vomeracea
subsp. laxiflora (Soó) Gölz & Reinhard
(Serapide di
Bergon)
2n = 36
Etimologia:
dedicata a P. Bergon, botanico francese morto nel 1912.
Distribuzione:
mediterranea orientale (Sud Italia, Grecia, Turchia, Cipro).
Habitat:
come S. vomeracea, in Italia fino a 600 (1000) m.
Fioritura:
(III)IV-V.
Caratteri essenziali
Differenze da S.
vomeracea:
Pianta più gracile
e di taglia inferiore (alta max. 40 cm).
Brattee un po’ più
corte (max 55 mm), ma superanti il casco.
Infiorescenza
sempre lassa e allungata.
Fiori più piccoli:
sepali lunghi fino a 20 mm, petali fino 18; epichilo più stretto (8-7 mm)
e corto (12-18 mm).
Osservazioni
Essendo le
differenze morfologiche limitate per lo più alle dimensioni, non è
sempre agevole distinguerla da S. vomeracea, in particolare
dalla subsp. longipetala, là dove i loro areali si
sovrappongono (per es. nell’Italia meridionale). Le cose si complicano
ulteriormente quando sono presenti individui con caratteristiche che
ricordano più S. parviflora o S. politisii, o altre
entità mediterranee orientali che non raggiungono l'Italia (ma alcune
molto prossime, come S. istriaca e S. ionica). Per
quanto riguarda l’Italia sembra certo comunque che S. bergonii
sia assente – oltre che in Sardegna – in tutte le regioni centrali e
settentrionali: le isolate segnalazioni (come quella per il Pratese in
Toscana¹)
vanno ascritte a S. vomeracea subsp. longipetala.
Aggiornamento:
febbraio 2010
|