Ophrys subfusca
subsp. laurensis
(Geniez &
Melki) Kreutz 2006,
Orchidee (Hamburg) 57(1): 101.
Bas.: Ophrys laurensis
Geniez & Melki 1991,
Actes
Coll. S.F.O. 12: 14-15 (publ. 1992).
(Ofride di
M. Lauro)
Etimologia:
dal nome del Monte Lauro, presso il locus classicus negli Iblei
(Sicilia sud-orientale).
Distribuzione:
endemismo siciliano, limitato alla zona cacuminale dei Monti Iblei
(RG, SR, CT); recentemente è stato trovato anche alla Ficuzza (PA) e
nel territorio di Nicosia (EN).
Habitat:
formazioni erbacee con abbondanti emicriptofite rosulate, in praterie
e sottobosco, tra 800 e 1000 m di quota.
Fioritura:
IV-V.
Caratteri
essenziali e
distintivi:
pianta piccola e robusta (max
15-20 cm); 2-4 fiori di media taglia.
Perianzio verde pallido o
giallastro. Labello con folta peluria anche sull'ampio bordo
giallastro, solco mediano profondo che evidenzia le
mammosità basali pronunciate; retro del labello verde-giallastro.
Macula ampia con lunule lucenti color vinaccio-metallico, con
bordo grigiastro a volte a W grossolana. Ginostemio ad angolo retto
col labello.
Osservazioni
Impollinata dall’ape Andrena
schulzi. Si tratta di una delle ofridi più rare e localizzate
della Sicilia, e va considerata in pericolo, specialmente nella
stazione del locus classicus, a causa dello sfruttamento
agro-pastorale del territorio. Da segnalare una nuova
stazione, osservata il 27.4.2014 (un solo individuo in piena
fioritura) sui Monti Climiti (SR), in un pascolo su substrato calcareo
a circa 500 m s.l.m. (A. Zimmitti oss. pers.).
Aggiornamento: febbraio 2015
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