Ophrys subfusca subsp.
archimedea (P. Delforge & M. Walravens)
Kreutz 2006, Orchidee
(Hamburg) 57(1): 101.
Bas.: Ophrys
archimedea P. Delforge & M. Walravens 2000,
Natural.
Belges 81 (Orchid. 13): 256.
(Ofride
di Archimede)
Etimologia:
dedicata ad Archimede di Siracusa (III sec. a.C.).
Distribuzione:
endemismo siciliano, poco comune ma presente in tutta l'isola,
soprattutto nelle province centro-meridionali (esclusa TP, dove non è
segnalato).
Habitat:
ampelodesmeti, prati aridi, garighe, macchie, boscaglie, pinete fino a
1350 m di quota.
Fioritura:
(III) IV (V).
Caratteri
essenziali e
distintivi:
pianta slanciata, con 5-7
fiori medio-grandi; brattea raggiungente i 2/5 basali del sepalo
mediano. Sepali e petali verdi concolori. Labello suborizzontale,
ovale-arrotondato (inscrivibile in un cerchio, con seni laterali
poco profondi), sinuoso longitudinalmente (piano nella metà basale
con mammosità poco rilevate, poi convesso e infine un po'
revoluto verso l'alto al margine), porpora-nerastro con bordo
giallo irregolare ma piuttosto ampio; macula piuttosto estesa e
bicolore (base bruno-bluastra circondata da ampia area grigia); cavità
stigmatica piuttosto grande.
Osservazioni
Entità simile a O. lutea
subsp. sicula, dalla quale si può però distinguere facilmente,
oltre che per i fiori più grandi e il margine giallo labellare più
stretto, per l’assenza sul lobo mediano della tipica V capovolta, che
è sostituita dalla continuazione della macchia bruna del labello.
Aggiornamento: febbraio 2015
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