Ophrys sphegodes
subsp. praecox
Corrias 1983,
Boll.
Soc. Sarda Sci. Nat. 22: 325.
Sin.:
O. praecox (Corrias) Devillers-Tersch. & Devillers 1988;
O.
panormitana subsp. praecox (Corrias) Paulus & Gack 1995;
O.
panormitana var. praecox (Corrias) P. Delforge 2000
(Ofride
precoce)
Etimologia:
dal lat. "precoce" per la fioritura, che può iniziare già a gennaio.
Distribuzione:
endemismo sardo-corso.
Habitat:
macchie, pendii erbosi, garighe, luoghi freschi e riparati sempre su
suoli calcarei, fino a 800 m di quota.
Fioritura:
(I) II-IV.
Caratteri
essenziali e
distintivi
rispetto a subsp.
panormitana:
se ne distingue per il colore
più tenue del perigonio (sepali quasi sempre verdastri o
biancastri, petali da bianco-rosati a giallastri) e il labello di
forma più variabile, da intero e pressoché privo di gibbosità a
trilobo con evidenti gibbosità laterali.
Osservazioni
Inizialmente ritenuta presente
solo nella Sardegna di NO e nel S della Corsica (Bonifacio), è stata
in seguito segnalata in altre parti della Sardegna, a SO (Iglesiente)
e nel territorio di Cuglieri (OR), nella parte centro-occidentale
della regione. Le differenze con panormitana sono irrisorie,
tanto che spesso ne è considerata la variante sarda.
Impollinata da Andrena thoracica.
Aggiornamento: febbraio 2015
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