Orchids of Italy

 

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Italian Group for the Research on
Wild Orchids

     

 
 
 

Orchidoideae

Orchidinae

Genus:

Ophrys

Subg.: Fuciflorae

(ex Euophrys)

 

Sectio:

7. Araniferae

Subs.: 7.1 Sphegodes

Subs.: 7.2 Bertoloniorum

 

Subsectio:

7.1 Sphegodes

Specie guida:

7.1.1 O. sphegodes

7.1.2 O. passionis

7.1.3 O. argolica > O. crabronifera

7.1.4 O. exaltata

7.1.5 O. incubacea

7.1.6 O. lunulata

 

 

7.1. Sottosezione Sphegodes

 

7.1.1. O. sphegodes (subspp. sphegodes, classica, litigiosa, massiliensis, riojana, maritima, argentaria, ausonia, tarquinia, minipassionis, grassoana, panormitana, praecox)

7.1.2. O. passionis (subspp. garganica, majellensis, pseudoatrata)

7.1.3. O. argolica (O. crabronifera subspp. crabronifera, biscutella, pollinensis)

7.1.4. O. exaltata (subspp. exaltata, mateolana, archipelaghi, montis-leonis, morisii, splendida, arachnitiformis)

7.1.5. O. incubacea (subspp. incubacea, brutia, castri-caesaris) + O. sipontensis

7.1.6. O. lunulata + O. panattensis, O. promontorii, O. tarentina)

 

La nomenclatura della più importante specie guida di questa Sezione è attualmente in forte discussione: nota nell’Ottocento prevalentemente come O. aranifera e nel Novecento quasi esclusivamente come O. sphegodes, alcuni autori ritengono di dover attribuire la descrizione di Miller a O. apifera (di cui O. sphegodes sarebbe quindi un sinonimo), perciò la denominazione corretta sarebbe O. aranifera, pur essendo tardiva di un decennio rispetto all'altra (descrizione di Hudson del 1778, si veda la dettagliata ricerca di Soca 20031). Nella presente opera abbiamo ritenuto opportuno attenerci alla dizione sphegodes, tuttora la più usata in Italia e in altri paesi europei; la descrizione surriportata si riferisce alle popolazioni italiane presenti a nord del Po, che sono ritenute da Romolini & Souche (20122) le più somiglianti al tipo aranifera s.str., ma non del tutto (infatti sono indicate come O. aranifera s.l.).


 


 

¹ Soca R., 2003: Ophrys adrachnites, Ophrys sphegodes et Ophrys aranifera. – Monde Pl. 23 (480): 23-26.

2 Romolini R. & Souche R., 2012: Ophrys d'Italia. Éd. sococor, Saint-Martin-de-Londres (F): 338-339.


 


 

Aggiornamento: febbraio 2015