Ophrys fusca
subsp. caesiella
(P. Delforge) Kreutz 2004,
Kompend. Eur. Orchid.: 93.
Bas.: Ophrys
caesiella P. Delforge 2000,
Natural. Belges 81 (Orchid. 13): 233.-
Sin.:
O. gazella Devillers-Tersch. & Devillers 2000; O. africana
G. Foelsche & W. Foelsche 2001
(Ofride
azzurrina)
Etimologia:
dal lat. caesius ("azzurrastro") per il prevalente colore
grigio-bluastro della macula.
Distribuzione:
stenomediterranea centrale, dalla Sicilia alle isole maltesi e al
Nordafrica.
Habitat:
garighe, macchie, pascoli e terreni abbandonati, su terreni calcarei,
in piena luce, spesso al riparo di rocce e arbusti, fino a oltre 600 m
di quota.
Fioritura:
(II) III-IV.
Caratteri
essenziali e
distintivi rispetto al tipo:
pianta esile, poco elevata (8-18
cm) con pochi fiori piccoli (tra i pił piccoli della serie
fusca: max. 13×10 mm) e molto scuri. Labello allargato (largo ±
lungo), quasi orizzontale (un po' convesso trasversalmente), con
piccole mammositą basali arancio-rossastre; lobi laterali
piccoli e ribattuti, il centrale allargato alla sommitą; macula
allungata, di colore bluastro non uniforme, spesso soffuso di rosso;
bordo del labello glabro, giallastro, ben visibile; cavitą stigmatica
spesso barrata di rosso.
Osservazioni
Le sue popolazioni possono essere
anche abbondanti, ma si distribuiscono a macchie di leopardo. Abbiamo
raggruppato in questo unico taxon due entitą descritte per la prima
volta in Tunisia (O. gazella) e a Malta (O. caesiella),
che non hanno distinzioni apprezzabili. Le piante osservate su terreni
sabbiosi sono, in tutte le loro parti, di dimensioni pił ridotte.
Aggiornamento: febbraio 2015
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