Orchids of Italy

 

The Official Page of the
Italian Group for the Research on
Wild Orchids

     

 
 
 

Genus:

Ophrys L.
 

Species:

 
Group of Species:

 

Subgroup of

Ophrys sphegodes:

 

 

 

Ophrys exaltata subsp. tyrrhena (Gölz & H.R.Reinhard) Del Prete

 

Il nome specifico fa riferimento al suo areale di diffusione mediterraneo, incentrato nella zona tirrenica.

 

Inquadramento: questa specie ha avuto un travagliato inquadramento tassonomico: inizialmente fu confusa con Ophrys arachnitiformis, denominazione usata dagli autori delle Flore italiche fino a pochi anni fa, e che in realtà nascondeva un complesso di entità di origine ibridogena ed introgressiva con le specie parentali Ophrys sphegodes e Ophrys fuciflora. Ophrys arachnitiformis veniva così definita: "specie polimorfa e quasi indefinibile" (PIGNATTI, 1982). L'analisi di GÖLZ e REINHARD (1980) ha aperto un processo di revisione che ha portato ad una nuova sistemazione del complesso.

Distribuzione: rara come tutte le entità appartenenti al gruppo d'Ophrys arachnitiformis, Ophrys tyrrhena è un endemismo tirrenico, molto più frequente sulla costa rispetto all'interno.

Habitat: vive in ambienti xerici tipicamente mediterranei, e non si spinge oltre gli 800 m d'altitudine.

Fioritura: marzo-aprile.

Altre osservazioni: quest'orchidea presenta un'estrema varietà di colori e di forme indifferentemente dalla contiguità o meno degli individui: si può dire che in modo regolare e si oscillino tra i caratteri di Ophrys arachnitiformis (specie piuttosto simile a Ophrys sphegodes) e quelli di Ophrys fuciflora. Nonostante ciò, si tratta di una specie abbastanza facilmente riconoscibile, poiché la sua conformazione di fondo viene mantenuta costante.

Descrizione:

  • pianta eretta e slanciata, alta fino a 40 cm;

  • foglie basali larghe e cauline avvolgenti;

  • brattee normalmente più lunghe dell'ovario;

  • infiorescenza lassa a piena fioritura, con 3-10 fiori molto variabili nell'aspetto;

  • tepali esterni da bianchi a rosa a verdastri, gli interni concolori o meno, ma sempre più corti (da 1/2 a 2/3);

  • labello grande subintero, bruno e vellutato, con specchio di varia foggia, ma di solito a forma di H;

  • breve ma acuta appendice, sempre presente.

The habitus.

96 kilobytes.

Photo by Bruno Barsella, GIROS.

The spike.

49 kilobytes.

Photo by Bruno Barsella, GIROS.

Another spike.

77 kilobytes.

Photo by G. B. Baghino, GIROS.

The flower.

57 kilobytes.

Photo by Rolando Romolini, GIROS.

Another flower.

42 kilobytes.

Photo by Claudio Mazzuoli, GIROS.

The basal leaves.

91 kilobytes.

Photo by Rolando Romolini, GIROS.